Il metodo Dramatica aiuta lo scrittore creativo a generare una storia solida e completa di tutte le sue parti necessarie.
A volte scrivere una storia è una catarsi o un'esplorazione di se stessi. A volte è una condivisione di esperienze, di frammenti di immagini o semplicemente del proprio punto di vista. A volte scrivere è tracciare una strada da far percorrere al pubblico.
Ci sono diversi modi di comunicare, ognuno di pari valore all'altro e dipendente da quanto un autore intenda influenzare il proprio pubblico.
La storia ben argomentata presentata da Dramatica[1] rappresenta tutti i diversi modi in cui la mente può affrontare qualsiasi questione.
Ogni diverso metodo di comunicazione utilizza gli stessi sei elementi descritti prima, ma valendosi di diverse combinazioni, sequenze o porzioni.
Meno diciamo e più il pubblico utilizza la propria immaginazione: una storia ben argomentata dice tutto.
Avere semplicemente un buon presentimento o un proprio punto di vista non rende una persona un autore.
Prima ancora di avere in mente una storia completa, molte persone pensano già a come raccontare le parti del racconto che hanno già ideato.
Un problema comune è che spesso tutte queste bellissime ispirazioni non appartengono alla stessa storia.
Prese singolarmente, ognuna di esse potrebbe rappresentare un'idea completa, ma non genererebbe nessun significato rilevante se raggruppata insieme a tutte le altre parti.
Per creare una storia ben argomentata, ogni singola parte di essa deve funzionare perfettamente sia come aspetto individuale che come parte del tutto.
Per alcuni autori, applicare le teorie di Dramatica alla propria storia può risultare come un procedimento lento e macchinoso.
Spesso, nello scrivere una storia, preferiscono seguire il loro istinto e la loro ispirazione, senza avere una chiara intenzione di cosa si vuole comunicare al pubblico. In questo caso, lo storytelling viene posto prima della struttura della storia.
Così facendo, una volta finito il progetto, ci si può accorgere che il lavoro fatto finora non rispecchia più l'intento iniziale.
Utilizzando Dramatica, invece, ci si accorgerà facilmente di quali parti sono appropriate, quali no e quali elementi mancano per rendere la narrazione completa. L'utilizzo di Dramatica nell'analisi e nell'elaborazione del lavoro renderà il processo creativo libero e gratificante.
Phillips M.A., Huntley C. (2001). Dramatica, A New Theory of Story. (Screenplay Systems Incorporated). Dramatica and the Creative Writer. ↩︎